Quando si sceglie un gruppo elettrogeno industriale non si deve considerare solo la potenza del generatore, in quanto contano anche gli intervalli di manutenzione e i relativi costi a cui si andrà incontro.
I gruppi elettrogeni servono a garantire un costante afflusso di energia elettrica ad aziende, uffici, strutture di pubblico utilizzo, cantieri, allestimenti temporanei per fiere e spettacoli, al fine di evitare interruzioni, anche minime.
Il gruppo elettrogeno industriale più adatto alle tue esigenze
Solitamente i gruppi elettrogeni funzionano a ciclo continuo o subentrano, in caso di anomalia, alla rete elettrica, per tamponare lo stato di emergenza in cui si trovano.
Esistono, inoltre, gruppi elettrogeni antincendio, che utilizzano energia termica ed elettrica, azionando pompe idrauliche, utili ad esempio in caso di fiamme libere in locali chiusi; gruppi elettrogeni silenziati, specifici invece, per le attività all’aperto, concerti, fiere, in quanto il rumore del generatore non deve interferire con i suoni provenienti dagli eventi in corso.
Esistono vari tipi di gruppo elettrogeno, tra cui scegliere quello più adatto alle tue esigenze, in base, ad esempio, al collegamento con la rete, alla mobilità, se trasportabili, carrellati, fissi o per tipo di motore endotermico associato.
I gruppi elettrogeni, inoltre, possono essere sviluppati per l’alimentazione dei servizi di sicurezza, in quelle determinate situazioni in cui è necessario fornire alimentazione alle parti dell’impianto per le quali si deve garantire continuità di corrente, per la sicurezza delle persone.
Gruppi elettrogeni e tutela dell’ambiente
Legate all’utilizzo di un generatore di corrente vi sono due problematiche di cui tenere conto: l’inquinamento dell’aria e l’inquinamento acustico.
L’EGSA – Electrical Generating Systems Association – è un’organizzazione mondiale che offre informazioni sulle emissioni derivanti dai gruppi elettrogeni.
Le norme a tutela dell’ambiente, le autorizzazioni in campo edilizio e la durata dell’utilizzo dei gruppi elettrogeni variano da Paese a Paese, infatti ognuno di essi ha una diversa normativa in merito.
Se il gruppo elettrogeno viene installato in un’area in cui vigono norme severe, insieme alla richiesta per ottenere l’autorizzazione per l’impianto, è talvolta necessario presentare una dichiarazione sulle emissioni provocate dal gruppo elettrogeno in uso.
Non è da sottovalutare l’inquinamento acustico che viene prodotto, per cui risulta necessario, in alcuni casi, adottare tecniche di isolamento e montaggio, così da poter ridurre al minimo rumori e vibrazioni generate.
Richiedi la tua agevolazione gasolio per gruppi elettrogeni
L’agevolazione accisa gasolio è riconosciuta dall’Agenzia delle Dogane alle aziende presenti nell’elenco Ateco 2007, dalla lettera A ad H, in possesso di gruppi elettrogeni con potenza superiore a 1 kWh. Questi gruppi elettrogeni e i generatori di soccorso, a potenza superiore 200 kWh, devono disporre di regolare denuncia di officina elettrica.
Per poter presentare l’istanza di rimborso accise è necessario che siano installati degli strumenti certificati – contatore fiscale suggellato da funzionari dell’Agenzia delle Dogane – per la misurazione dei kWh prodotti dal gruppo elettrogeno.
Ci dedichiamo a te! Richiedi il rimborso accise per gruppi elettrogeni
Il team Tecno Accise ti aiuta ad ottenere il rimborso accise gruppi elettrogeni.
Ci occupiamo dello studio di fattibilità gratuito, analizzando i consumi del tuo generatore di corrente, valutando qual è il rimborso che puoi ottenere.
Effettuiamo la denuncia di Officina Elettrica all’Agenzia delle Dogane, obbligatoria per legge e ti assistiamo durante i sopralluoghi e nelle successive verifiche da parte del personale competente.
I nostri consulenti si dedicheranno totalmente alla tua richiesta, elaborando, inoltre, dei report relativi a rimborsi ricevuti e spettanti.
Ricorda che la richiesta di rimborso accise gasolio ha cadenza trimestrale.
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